Tab Article
«'Blackbird, bye bye' è l'undicesima raccolta di Moniza Alvi, nata a Lahore nel 1954 da padre pakistano e madre inglese, e cresciuta in Inghilterra sin da quando aveva pochi mesi d'età. Ricorrono nella sua opera i temi urgenti della nostra contemporaneità, come multiculturalismo, identità, migrazioni, e anche razzismo. Ma critici, lettori e i numerosi premi ricevuti ne riconoscono il talento di saper affrontare argomenti grevi con un linguaggio semplice, talvolta vicino al prosaico - e di saper costruire, con quella stessa cifra linguistica, affascinanti immagini surreali ed oniriche, quando non metafisiche.» (dalla postfazione di Pietro Deandrea)